Richard Archambault è un esperto di cerimonie di apertura delle Olimpiadi, oltre a lavorare con me. Gli ho chiesto di condividere e spiegarmi il suo amore per le Olimpiadi e le cerimonie di apertura.
Richard è un mio collega canadese ad Automattic – lavoriamo nello stesso team, mentre Allyson, la mia collega, il cui nonno partecipò ai Giochi di Berlino 1936, lavora in un’altro team.
Richard ama i Giochi Olimpici almeno quanto me. In particolare, lui adora la magia delle cerimonie di apertura delle Olimpiadi. Visto che le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi non sono proprio la mia parte preferita, ho chiesto a Richard di convincermi del contrario. Spero che anche voi cambierete idea sulle cerimonie di apertura delle Olimpiadi dopo aver letto il suo pezzo, che ho tradotto in italiano qui di seguito.
L’articolo originale di Richard lo trovate sul suo blog, e sempre in inglese adattato per le Olympinner a questo link interno.
Perché la gente ama le cerimonie di apertura delle Olimpiadi?
Sono un grande fan dei Giochi Olimpici. La mia parte preferita sono cerimonie di apertura. Non fraintendetemi: rimango incollato alla televisione, live stream su internet e social media finché il braciere olimpico non viene spento! Ma amo davvero le cerimonie di apertura delle Olimpiadi, tanto che non me ne perdo mai una per nessuna ragione al mondo. Mi prendo sempre le ferie dal lavoro quando ci sono le Olimpiadi, e faccio in modo di guardarle tutte – non importa che sia giorno o notte da me!
Perché la gente ama così tanto le cerimonie di apertura delle Olimpiadi, quindi? Personalmente, apprezzo più la parte “tradizionale” delle cerimonie: le anticipazioni su chi accenderà il braciere olimpico, l’accensione della fiamma olimpica, il fatto che viene sempre usato il francese nei discorsi ufficiali (un omaggio a Pierre de Coubertin), la dichiarazione dell’ufficiale apertura dei Giochi. E infine, ovviamente, la parata di tutte le nazioni. Adoro vedere tutti gli atleti, anche delle delegazioni più piccoline, calcare lo stadio ed essere così felici di essere lì, insieme, a rappresentare la loro nazione e il loro sport.
Alcuni momenti salienti delle passate cerimonie di apertura delle Olimpiadi secondo me:
- L’arco e le frecce che hanno acceso il braciere olimpico a Barcellona! (Il link porta a un video su Youtube)
- Muhammad Ali che accende la fiamma ad Atlanta (Il link porta a un video su Youtube)
- Le atlete (tutte donne) australiane che si passano la torcia, e Cathy Freeman (la prima atleta indigena australiana della storia a vincere un oro olimpico) che accende la fiamma – anche se c’è stato un malfunzionamento! (Il link porta a un video su Youtube)
- La nazione di Timor Est che per la prima volta partecipa a un’Olimpiade ad Atene
- Le due Coree (Corea del Nord e Corea del Sud) che entrano a Sydney insieme, sotto la stessa bandiera
- Wayne Gretzky che accende il braciere esterno a Vancouver, e la successiva ironia visto il malfunzionamento durante la cerimonia di chiusura. (Il link porta a un video su Youtube)
L’aspetto artistico delle cerimonie di apertura delle Olimpiadi
Parlando del lato puramente artistico delle cerimonie, c’è da dire che è sempre molto impressionante e d’impatto vedere come ogni nazione ospitante presenta e interpreta la propria storia e cultura, e come poi decide di mostrarla al resto del mondo. Torino [l’edizione del 2006 delle Olimpiadi invernali, ndr], è un ottimo esempio, con un omaggio degli italiani a Dante e Pavarotti:
Ad Atene 2004 la storia della Grecia è stata rappresentata attraverso la loro arte. A Pechino, invece, hanno deciso di puntare sull’opera cinese. Ogni nazione mostra il meglio di se e quello che considera la parte migliore. Sono davvero molto entusiasta di vedere un po’ di Samba nella cerimonia di Rio!