Oggi mi sento triste perché mi tocca parlare male di uno dei miei comici italiani preferiti in assoluto. Sto parlando di Paolo Villaggio, diventato mitico con i dissacranti e sfortunatissimi antieroi della nostra società come Fracchia e Fantozzi, specchio dell’italietta e dell’italiano medio sempre alle prese con le ingiustizie e i soprusi.
Se avete amato il genere, potete capire quanto io rida ancora oggi, quando guardo la saga di Fantozzi. Però stavolta Villaggio ha esagerato di brutto.
Ieri mattina, Villaggio ha parlato su Rai3 intervenendo riguardo il decremento demografico italiano, e ha detto una cosa terribile, a mio parere. Ha dichiarato che l’ultimo posto della Sardegna nella classifica nazionale è dovuto al comportamento sessuale dei pastori, che usano copulare con le pecore invece che con le donne. Per questo non ci sono bambini, in Sardegna: i pastori se la fanno con le pecorelle.
Questa dichiarazione è triste, non la posso definire in altro modo. Non mi sento offesa, nè oltraggiata come sarda. Solo triste. Come al solito, è sempre la vecchia storia, il solito cliché sui pastori e le pecore. Ma siamo nel 2012, e forse è anche il momento di svegliarci e di uscire da queste stupidaggini.
Paolo Villaggio quest’anno spegnerà le 80 candeline, e forse sta perdendo un po’ di colpi, mi piace pensarla così. Oppure ha solo voluto fare una battuta, ma una battuta che stavolta non ha fatto ridere nessuno.
Forse sarebbe meglio che il nostro Fantozzi pensasse, la prossima volta, prima di parlare. Qualcuno potrebbe incazzarsi di nuovo.
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Today I’m sad because I have to speak ill of one of my favourite italian comic artist. I’m talking about Paolo Villaggio, better known in Italy as Mr. Ugo Fantozzi, an accountant who represents the worse of the italian society. Mr Fantozzi was a very Mr Average, and he was subjected to many injustices, psychological violences and inequities during his daily adventures, only because he was fifth wheel. You can’t imagine how I laugh watching The Fantozzi Saga, nevertheless Paolo Villaggio has crossed the line this time.
In fact, he spoke yesterday on the third italian tv channel about demographic decrease, and he said a horrible thing. He stated that the last place of Sardinia in the national ranking is due by shepherd’s sexual behaviour. He reported that Sardinian shepherds use to copulate with sheeps instead of women, so that’s why there are no more babies in Sardinia.
I feel very sad about this sentence. Not damaged or slighted, as a Sardinian, just sad. It’s always the same old story, the same cliché about shepherds. But it’s 2012, it’s time to wake up everybody.
I know that Paolo Villaggio is turning 80 and maybe it’s a little bit slipping. Or perhaps he cracked a joke, but it did not make me feel laugh this time.
So Mr. Villaggio, the next time you wanna say something hilarious about some people, please think before talk. Someone could get pissed off again.
Che dire, cara Pinnera…esaustiva come sempre. Anche io da sarda, alla notizia ho provato una tristezza infinita; la battuta in se’ è l’esempio lampante dei tantissimi luoghi comuni che rovinano il nostro Bel (bigotto) Paese. Ma ricordarmi che a dirla è stato colui che ha interpretato, fino ad immedesimarsi addirittura, il paradigma della tristezza dell’italiano medio pur avendo abbastanza acume mentale per riuscire a sfondare in maniera sicuramente meno degradante…beh, mi fa stare meglio. Con tanto che vorrei ribadire che le pecore che si ripassano i pastori sardi, perlomeno, sono maggiorenni. Lo si ricordi, a Sor Villaggio.
Cara Jubi, grazie per aver commentato. Sei anche il primo commento, quindi hai vinto un palloncino!
In tutto il tuo bel commento, ho da aggiungere solo una cosa: la tua battuta di chiusura è stata divertente :D