5 (+1) ragioni per comprare un Kindle / 5 (+1) reasons to buy a Kindle

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Still undecided of getting an ebook reader or not? Here some reasons why you can’t live without a Kindle anymore.

Kindle - tea - ©Tim JagenbergLa tecnologia avanza, eppure quelli che storcono il naso davanti al Kindle e agli ebook reader sono ancora tanti. Visto che sono una eboocchiana convintissima, ecco le mie 5 (più una bonus) ragioni per cui tutti dovremmo avere un Kindle.

1) Viaggi leggero. É la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho deciso di prendere un Kindle. Ricordo ancora gli anni terribili all’università, quando per tornare in Sardegna dovevo prendere una valigia grande con 4 vestiti e 28 kg di libri. Con il Kindle, si può viaggiare leggeri (o con più vestiti): dentro un dispositivo piccolo piccolo ci stanno centinaia di libri. Un po’ come dire: ho la mia libreria ovunque vada.

2) Hai la coscienza pulita. “Pulita” non solo nel senso ecologico del termine (c’è ancora tanta diatriba sul fatto che il libro elettronico inquini più o meno di un libro cartaceo), ma anche nel senso di coscienza pulita nei confronti del caro, vecchio, libro di carta. Un Kindle non sostituisce il libro cartaceo, ma integra l’esperienza di lettura. Quelli che dicono: «Eh, ma vuoi mettere il profumo della carta?» hanno ragione, e per questo e altri motivi la carta non morirà mai. Ma la praticità di leggere un mattonazzo di Wilbur Smith o Stephen King a letto o in metro senza farmi venire un’epicondilite, dove la vogliamo mettere?

3) Risparmio economico. In tempi di vacche magre, il Kindle è una manna dal cielo. A fronte di un investimento medio basso (certe scarpe da corsa che ho costano molto di più di un Kindle), si possono acquistare titoli che costano poco, pochissimo. Inoltre, il Kindle Store propone un sacco di grandi classici completamente gratuiti. Insomma, con un click, hai “Anna Karenina in tasca, gratis, pronto da leggere sul treno. Magari senza emulare la povera Anna, però.

4) Senza vergogna. Sì, avete letto bene. Perché se vi vergognate di leggere “Fifty Shades of Grey” o La Bibbia in pubblico, adesso non vi dovrete più preoccupare. Non ci sono copertine che vi smaschereranno, e nessuno saprà cosa state leggendo, a parte il vicino ficcanaso – sempre che capisca la lingua in cui state leggendo.

5) Personalizzazione. Quante volte avete detto: «Bello questo libro, peccato che il carattere sia troppo piccolo»? Ebbene, con il Kindle non avete di questi problemi, perché potete cambiare il tipo di font e la dimensione del carattere, per rendere la lettura più confortevole.

+1 bonus) Writing features. Se vi piace scrivere, il Kindle e tutto il mondo degli ebook sono il dono più grande di questo secolo. Grazie al Kindle gli scrittori indipendenti possono ritagliarsi una fetta di mercato e pubblicare il proprio romanzo senza pestare i piedi all’editoria tradizionale – che si sta comunque inserendo bene nel mercato online.
I prezzi bassi degli ebook (vedi di nuovo punto 3) permettono a uno scrittore sconosciuto di farsi apprezzare senza che il lettore abbia paura di buttare via i suoi soldi. Inoltre, ho scoperto nel Kindle un validissimo alleato per la ricerca di refusi. Se legggi qualce refusso in questo post, è perchè non è stato rilettos con un Kindel.

Scherzi a parte, l’inchiostro elettronico del Kindle riproduce perfettamente quello di un normale libro, e lo trovo davvero pratico per rileggere e scovare errori ed errorini nella fase di editing di qualsiasi lavoro. Anche perché non devo stampare mille mila fogli, con un certo risparmio di denaro, inchiostro, carta e alberi che si immolano nel nome della perfezione formale e sintattica.

Ci sono altri buoni motivi per acquistare un Kindle? Immagino di sì. Si accettano suggerimenti per allungare l’elenco!


Technology advances relentlessly, but those who turn up their noses in front of Kindle and ebook readers are still many. Since I’m a huge ebook fan, here are my 5 (plus a bonus) reasons why we should all have a Kindle.

1) Light travelling. It is the first thing that came up to my mind when I decided to get a Kindle. I still remember the terrible university years, when I had to take a big luggage with few clothes and 28 kg of books to come back home in Sardinia. Thanks to Kindle, you can travel light (or with more clothes) bringing with you a number of books in a tiny device. As if to say: I have my library with me wherever I go.

2) Clear conscience. “Clean” not only in the ecological sense (the debate about what pollutes more between paperback and ebook is still hot), but also in the sense of clear conscience toward the dear old paper book. A Kindle does not replace paper books, but it integrates the reading experience. Those who say “It’s not a ‘book’ if it doesn’t have the scent of the paper” are quite right, and for this and other reasons paper will never die. But really, do we want to opt out to the fascinating and useful convenience of reading a heavy Wilbur Smith or Stephen King’s book at bed or in the underground without catching an epicondylitis?

3) Cost savings. In rainy days like these ones we are living, the Kindle is a manna from heaven, literally a godsend. With a moderately low investment (some running shoes cost much more than a Kindle), you can buy cheap books. In addition, Kindle Store offers a lot of great classics completely free of charge. In a nutshell, you can basically have “Anna Karenina” in a few inches rectangle for free and ready to be read on the train. But just don’t emulate the poor Anna, please.

4) No shame ever. Yes, you read right. If you are ashamed of reading “Fifty Shades of Grey” or The Bible in public, now you can do it with no worries. There are no covers that will reveal your embarrassing titles, therefore no one will know what you are reading, apart from the snooper next to your seat in the underground – if he/she understands the language you are reading.

5) Customization. How many times have you said “This book’s nice, too bad that the font is too small”? Well, with Kindle you are not going to have any problem at all, because you can change the font type and size to make your reading more comfortable.

+1 Bonus) Writing features. If you enjoy writing, Kindle and the world of ebooks are the greatest gift of this century. Thanks to Kindle, unknown writers can carve out a slice of the market and publish their novels without stepping on traditional publishing’s toes – which are well entering the ebook market, for the records.
Ebooks low prices (see reason No 3) allow independent authors to be read and appreciated by readers who are not afraid of wasting their money. Moreover, I discovered in Kindle a valuable ally during the editing. If your readin some typose while reading this post, its becaise it has not been editted by using Kindle.

Seriously, Kindle’s electronic ink perfectly reproduces the paper book ink, and I find it really useful to edit and find big and small mistakes and typos. Moreover, this way I don’t have to print thousands of sheets, saving money, ink, paper and trees, which they would had to sacrifice themselves in the name of the syntax and formal perfection.

Are there other good reasons to buy a Kindle? I guess so. I accept suggestions to extend the list!

Photo credit Tim Jagenberg

12 comments

  1. Io ho un tablet ma lo uso moltissimo come e-reader.
    Ecco altri 5 vantaggi che io trovo notevoli della lettura elettronica.
    1: Si possono tenere aperte le pagine di un libro senza tenere fisicamente ferme le pagine del libro stesso con almeno una mano o dei piccoli pesi più o meno di fortuna (che bisogna spostare e rimettere continuamente!). Un bel vantaggio se uno ha tempo di leggere solo quando mangia e non c’è nessuno con cui condividere il pasto: basta un dito pulito per girare pagina.
    2: Non si perde mai il ‘segno’ anche se ci si interrompe bruscamente. Si riaccende ‘il libro’ e si è subito pronti a leggere. I segnalibri classici sono carini ma hanno il brutto vizio di scivolare fuori e di perdersi continuamente. Con i tablet invece si possono mettere persino dei segnalibri virtuali, (quanti se ne vuole) ed inoltre, se avete l’abitudine di leggere saltando da un libro all’altro, potete farlo senza impazzire per ricordarvi dove si era arrivati.
    3: Si possono evidenziare dei passi, aggiungere delle note e tutti i commenti che uno vuole senza ‘rovinare’ con mille scarabocchi le preziose pagine di un libro. Dei vantaggi in fase di editing ne hai già parlato tu ma, anche lì, non si rovina niente: tutto rimane più chiaro e se si cambia idea o l’autore non è d’accordo, nulla è perduto o rovinato.
    4: Se uno legge a letto e si addormenta, il libro non gli cade sul naso e le pagine e la copertina non rischiano di spiegazzarsi. Inoltre si spegne/chiude da solo.
    La maggior parte dei ‘lettori’ ha la possibiltà di bloccare il ‘verso’ delle pagine e si può leggere comodamente in qualsiasi posizione: anche sdraiati sul fianco! Senza contare che non c’è la seccatura di dover cambiare fianco quando si passa dalla pagina di sinistra a quella di destra o di far peggiorare ulteriormente l’epicondilite cercando di tener fermo e aperto il libro senza cambiare posizione. Inoltre, se il lettore è retro illuminato, si può leggere anche con poca luce e al buio. Non rimane la luce accesa e non si disturba chi dorme accanto a noi.

    5: I lettori di libri elettronici sono dei notevoli salva-spazio. Niente più traballanti pile di titoli accatastati sul comodino e niente più necessità di cambiare casa per far spazio a nuove librerie.

    Ciao
    Catia

  2. Mi avete quasi convinta… Però poi penso a tutti i libri cartacei che possiedo ma non ho ancora letto, e rimando l’acquisto all’infinito.

    • Anch’io ho ancora molti libri cartacei da leggere ma pian piano li sto smaltendo anche se devo ammettere che la cosa va a rilento perché ormai preferisco leggere sul tablet.
      La cosa buffa è che quando leggo su carta, ogni tanto, mi scappa di battere con il dito sul margine destro del libro e di rimanere per qualche istante stupita dal fatto che pagina non si giri. XD!

  3. La cosa veramente difficile è scegliere la custodia più adatta per l’ebook reader.
    Il mio vecchio Kindle ha subito la rottura dello schermo (sigh) proprio perché lo custodivo nella custodia sbagliata.

  4. I can’t think of any other reason to get an ebook reader, apart from the ones you and Casalinga Ninja mention.

    For me the most important aspect is the ‘practical’ one. You can have loads and loads of books in one device, so you don’t have to carry these books with you, if you travel, when you move house, etc. Also, you can read whatever you fancy reading in that particular moment. Perhaps you fancy something funny, so you go and pick one of Oscar Wilde’s comedies. “The importance of being Ernest” is my favourite, and is FREE to download because it’s a classic. Or if you fancy something romantic, you can read “Pride and prejudice” and so on. I like the idea of carrying lots of books in one little portable thing, something that fits in a small handbag!

    The other big plus of course, is the price. Most classic books can be downloaded for free, this is an incredible GIFT to us readers, something we shouldn’t take for granted.

    The only thing now, is to find the time to read them all :-)

    • Dear Martina, you’re damn right!
      The time for reading is always tough to find, but as writers we *need* to feed our souls by reading almost everyday.
      Luckily I’ve found on the trains my reading oasis, so I don’t have to blame myself if I collapse at nights!
      Moreover, reading at nights could be dangerous. If a book is too engaging you’re going to lose the sleep. The sleep could even forgive you, but the day after definitely not! :D

  5. Il più grande vantaggio, secondo me, è avere in 60 secondi il libro che vuoi leggere, ovunque tu sia. Non devi acquistarlo prima e metterlo da parte. Quando lo vuoi leggere, entri nello store tramite l’ereader, fai clic e lo compri. Un minuto dopo lo stai leggendo.
    Grazie al Kindle ho smesso di fare acquisti compulsivi e le mie finanze ne sono grate. ;)

    • Sai, Carla, che invece a qualcuno è successo proprio il contrario?
      Quando vai in libreria, per esempio, un po’ il peso dei libri, un po’ il fatto che se paghi in contanti ti fai i conti… in tasca, l’avvento del Kindle ha portato a comprare un tot con pochi click, senza controllo. Secondo me è pericoloso per chi non si sa gestire la carta di credito! :)

      • LOL :D
        Be’, io sono proprio al contrario allora!
        Sarà che ho la carta di credito da quando sono maggiorenne (stiamo parlando di più di 20 anni, mica ieri) e quindi sono abituata a usarla come principale forma di pagamento, insieme al bancomat, da tantissimo tempo, ma proprio per questo motivo, prima di comprare qualsiasi cosa, ci penso due volte, perché in quel momento so che sto davvero spendendo. Per me, in pratica, i soldi spesi sono quelli che escono dal mio conto in banca, non certo le banconote o le monete.
        I contanti, invece, li percepisco come già spesi, quindi mi pesa meno liberarmene, anche perché, una volta finiti, di sicuro non ne spendo più. Sono autolimitanti. :D

        Poi c’è proprio il discorso che c’è sempre tempo per pagare (e per morire!), quindi, se una cosa so che non scappa e non mi serve subito, non la compro, soprattutto se è immateriale e non mi dà la soddisfazione di poterla toccare.

        • Credo che la gente generalmente finché non “vede” i soldi non li conta… ecco perché sono nate le carte di debito oltre a quelle di credito! :P

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