
Oggi è il compleanno del π – il pi greco. Beh, non penso davvero che il 14 marzo di migliaia di anni fa una 6,28 Π mamma abbia messo al mondo un piccolo 3,14, ma pazienza. É convenzione che oggi sia il suo compleanno perché oggi è il 14 marzo, ossia 3.14 come lo leggono gli anglofoni.
Mia sorella mi ha parlato di questa ricorrenza un paio di giorni fa e ho deciso di celebrarla con un post anche perché credo che molte persone là fuori non abbiamo la minima idea di che diavolo sia il pi greco. Proprio come me.
Il pi greco è il rapporto tra la circonferenza e il raggio. Inoltre, π serve anche a calcolare l’area di un cerchio. Se un cerchio avesse un raggio di 1 – senza unità di misura, non chiedetemi perché, non lo so – la sua area sarebbe 3,14. Che è il π. Incredibile, un solo numero per un sacco di cose.
Ho anche scoperto che questo π è una specie di numero infinito. Non ha fine, un po’ come la soap Beautiful. É stato calcolato per primo da un pazzo matematico, Valenthus Otho, nel 1573, sebbene il π fosse in uso e conosciuto già dai Babilonesi.
Il π è anche noto con altri nomi: Costante di Archimede, Costante di Ludolph e Numero di Ludolph. Quello che so per certo è che ogni matematico che ha studiato il pi greco ha provato ad aggiungere qualcosa di significativo a riguardo.
Prima di chiedere numi a mia sorella, pensavo che il pi greco fosse un numero affascinante, ma in realtà non lo è, soprattutto per gli addetti ai lavori.
Il π è un numero estremamente pratico e funzionale in matematica e in fisica, perché esprime le funzioni del seno e del coseno come funzioni periodiche. Non chiedetemi altro perché sono le uniche cose che ho capito.
Prima di lasciare questa pagina senza nessuna informazione in più da aggiungere alla vostra cultura personale, augurate buon compleanno al pi greco.
Buon compleanno, 3,14159265358979323846264338327950288419716939937510 etc
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Today is π’s birthday. Well, I don’t think that the March 14th of thousand years ago some 6.28 Π mother brought a little 3.14 π into the world for real, but whatever. Today is π’s birthday because of the date: 3.14, which is the measure (the first three numbers) of π.
My sister told me about this anniversary a couple of days ago and I want to celebrate it even because I guess there are hundreds of people outside that don’t know what the hell is that π just like me.
π is also the ratio between the circumference and the radius. It also comes in useful when you calculate the area of a circle. If a circle had a radius of 1 – without any unit of measurement, don’t ask me why, I don’t know – its area would be 3.14, which is the π. Unbelievable.
I also discovered that this π is kind of a infinite number. It doesn’t have any end, it’s like Beautiful soap opera. It was calculated for first by a mad mathematics, Valenthus Otho in 1573, even if the π was used since babylonian people. It’s a very old and famous number.
π is known also with other names: Archimedes’ Constant, Ludolph’s Constant and Ludolphine number. What I know for sure about π is that every mathematics who studied it wanted to add something significant about it.
Before asking my sister I thought that π was a fascinating number, but it’s not.
π is a very functional, workable number in mathematical and physics fields because it expresses sine and cosine functions as a periodic character.
Before you leave this page without any more informations to add to your personal knowledge, please wish mentally π a happy birthday.
Happy birthday, 3.14159265358979323846264338327950288419716939937510 etc
Ad essere pignoli Pi maiuscolo sarebbe il simbolo della produttoria :D .
Ciao Leo,
e dimmi, non è possibile che il pigreco sia il figlio della produttoria?
Dopo tutto, anche [metti un nome maschile americano a caso] è figlio di Brooke :D
A voler essere pignoli… no vabbè, lasciamo perdere dai XD
Gran bell’intervento!
Grazie Andrea!
A vole essere pignoli non si sbaglia mai, quindi se per caso vuoi infierire, vai pure ;)
Il casino è cantargli “Tanti auguri” :P
[…] già, oggi tocca a me. Oggi ne faccio 28. Un’età un po’ matura a vedere la mia faccia da adolescente, ma al […]
Perché dite che pigreco non è affascinante? Il solo fatto che sia un numero reale, irrazionale, trascendente puro lo rende molto intetessante!
È una costante di natura, un numero che diverse civiltà han trovato in maniera autonoma e indipendente…se- per dirla con Ghirardi- dessimo una occhiata alle “carte di Dio” sicuramente tra queste ci troveremmo pi-greco….
Ciao Andrea,
beh, io ho praticamente riportato quello che mi ha detto mia sorella (che in questo caso ha preso il ruolo del famoso cuggino).
Per me è sempre affascinante, anche perché non ho capito metà delle parole che ho riportato sull’articolo.
Inoltre, sapere che mille persone diverse in posti diversi in tempi diversi (!) lo hanno individuato, calcolato e applicato a funzioni matematiche e pratiche è più che affascinante. É quasi un soggetto sci-fi.
Se al posto di scrivere gialli mi mettessi a scrivere sci-fi, forse partirei proprio dal pi quadro ;)