Questa è la storia di Catherine Bertone, alla sua prima, bellissima gara d’esordio. La maratona olimpica di Rio2016, a 44 anni.
Catherine Bertone, valdostana, ha 44 anni, fa il medico pediatra e ha la passione per la maratona.
Segni particolari: è una podista amatoriale, cioè non professionista. Corre per divertimento, insomma!
La sua gara d’esordio in una grande maratona è stata…la maratona olimpica!
Infatti, si è conquistata la qualificazione ai giochi olimpici nello scorso mese di aprile, arrivando quarta nella maratona di Rotterdam, con il tempo di 2 h 30 min.
“Per me la corsa rimane essenzialmente divertimento: se arrivo esausta dopo una giornata di lavoro, basta mettermi le scarpette e mi sembra subito di avere le gambe più leggere. Correre è l’unico momento che dedico tutto a me stessa: per quell’ora e mezza evito addirittura di portarmi dietro il cellulare, a meno che non debba essere reperibile. Tanto è talmente vecchio che non farebbe gola a nessun ladro. Quando non ho altro momento per allenarmi se non alle 6 del mattino, spesso apro gli occhi già un’ora prima per paura di non sentire la sveglia e saltare quell’appuntamento. A parte i rapporti con le persone cui voglio bene, correre è ciò che mi fa stare meglio e mi emoziona di più”.
Niente descrive meglio di queste parole, le sue, lo spirito della pediatra valdostana, che è arrivata 25esima nella maratona olimpica di Rio 2016, pochi giorni fa.
Al suo arrivo, ha esultato come se avesse vinto una medaglia.