Una tragedia. É la prima cosa che ho pensato appena ho acceso la tv, stamattina. La scorsa notte la nave da crociera Costa Concordia si è incagliata ed è poi affondata al largo dell’isola del Giglio. Tremendo il bilancio della situazione: tre morti, oltre settanta dispersi, centinaia di feriti. Sono tutti scioccati, e anche io.
É una cosa che mi sconvolge, a pensarci. Mi rifiuto di pensare che nel 2012 una qualsiasi nave possa affondare per colpa di un errore umano o di un problema elettronico.
I cantieri navali italiani sono considerati leader mondiali nel loro settore, per la loro altissima qualità dei materiali, sicurezza e standard generali. Ma comunque, è successo lo stesso.
Forse è una delle cose più orribili su poi poteva inciampare l’Italia in questo momento. Non ce la stiamo certo passando bene, e in più si è anche aggiunto il declassamento a BBB+ da parte dell’agenzia di rating Standard&Poor’s.
Questa terribile tragedia non aiuterà di certo l’Italia tutta. L’industria delle crociere è uno dei settori trainanti della nostra economia, insieme all’artigianato, i prodotti alimentari e l’alta moda.
L’Italia ha iniziato davvero male questo 2012. La differenza è che forse abbiamo ancora (poche) possibilità di rialzarci dal punto di vista economico, ma chi mai restituirà le vite delle vittime della Costa Concordia?
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A tragedy. It’s the first thing I thought this morning turning the tv on. Last night, a Costa Crociere cruise got stuck and sank off Giglio island, causing three deads, 70 and more missing persons and hundreds of injured. Everybody is shocked, me too.
It’s unbelievable. I refuse to think that in 2012 some kind of ships could go down due to human error or worse by some black out.
Italian shipyards are considered the best in the world in terms of safety, materials quality and general standards. But it happened, anyhow.
It’s one of the worst thing that could chanced to Italy nowadays. It has hit on a bad time since yesterday Standard&Poor’s has downgraded Italy rating to BBB+.
This terrible tragedy won’t help Italy. Cruise business is one of the driving industry of our economy as well as crafts, fashion and food.
Italy has started 2012 in a very miserable way. The difference is that we actually have (few) chances to rise our economical situation as a country, but who does Costa Concordia victims’ lives bring back?
[…] il pensiero di non poter fare nulla per rendermi utile. C’è un ragazzo, un musicista, tra i dispersi della Costa Concordia. Si chiama Giuseppe Girolamo, la sua foto è qui a fianco. Suona la batteria e il basso elettrico […]
[…] trovato. E l’hanno riconosciuto. Lui già riposava, sotto il mare, da quella maledetta notte del 13 gennaio. Solo che noi non lo sapevamo, che lui era lì. Giuseppe Girolamo è stato identificato i giorni […]